Le Vie dell’ambra hanno favorito lo scambio culturale in Europa
Nel territorio baltico il commercio dell’ambra iniziò nel neolitico. Dal Mar Baltico l’ambra ha raggiunto l’Europa centrale, meridionale e l’Egitto. Nelle tombe della cultura micenea gli archeologi hanno trovato grandi quantità di collane e singoli pezzi d’ambra baltica databili al periodo 1600-800 a.C. Gli oggetti in ambra trovati nelle tombe egiziane sono invece databili fino al periodo 3400-2400 a.C.
Il commercio d’ambra con le terre barbare fu molto intenso durante il periodo dell’impero romano nel I – III secolo. E’ proprio in quel periodo che nacque la famosa Via dell’ambra – una via commerciale che collegava le terre barbare con l’impero romano. Alla fine del III secolo le vie si estesero verso est così i popoli baltici raggiunsero il Mar Nero ed entrarono in contatto con l’impero bizantino e le terre arabe.
Proprio le Vie dell’ambra hanno favorito lo scambio culturale in Europa.
Grazie alla Via dell’Ambra il primo riferimento storico sui popoli baltici
Grazie alla via dell’ambra il famoso storico P. Cornelio Tacito nel suo manoscritto “De origine et situ Germanorum” nell’anno 98 per la prima volta nella storia ha menzionato il popolo degli Estii (popolo dall’est), una popolazione che viveva lungo le sponde del mar Baltico: […] esplorano anche il mare e sono gli unici a raccogliere nelle secche e sul litorale, l’ambra che chiamavano gleso. Barbari come sono, non si sono posti il problema e non hanno accertato nè la natura di questa sostanza nè quale causa la produca, […] Essi non sanno che farsene: la raccolgono grezza, ce la danno così come è e ne ricevono, stupiti, il compenso.”
I paleoveneti: protagonisti della Via dell’Ambra
I paleoveneti sono stati tra i principali protagonisti della Via dell’ambra già oltre 1000 anni prima di Cristo. L’area padana e specialmente il Polesine hanno avuto un ruolo notevole nel processo di smistamento e di lavorazione dell’ambra proveniente dalle rive del Baltico.
Nel XII secolo l’ordine teutonico ha iniziato ad attaccare i popoli baltici e lentamente ha monopolizzato l’estrazione ed il commercio dell’ambra.
La mappa dipinta all’ingresso del negozio La via dell’ambra, Bassano del Grappa (Vicenza).