La certificazione dell’ambra baltica

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Vorrei iniziare il nuovo anno con un argomento molto importante, su quale spesso ricevo domande e richieste di chiarimento dagli amanti dell’ambra. È naturale che chi non conosce ancora me e il mio negozio La Via dell’Ambra cerchi di tutelarsi chiedendo tutte le informazioni sull’ambra che vendo. Ed io le fornisco volentieri! Forse, però, molti rimangono anche sorpresi dalla lunga spiegazione su questo tema: il certificato di garanzia.

Spesso i clienti nuovi mi chiedono se i miei prodotti hanno il certificato che garantisce che i gioielli sono in vera ambra naturale. La mia risposta è: no! Ed ora vi spiego perché…

La maggior parte dell’ambra non è certificata

Lo so che lo sapete, ma vi ricordo che i miei prodotti vengono solo ed esclusivamente dalla mia terra, la Lituania. Lì esiste l’Istituto di Numismatica, che analizza tutti i preziosi e rilascia la certificazione sulla base delle analisi fatte. Questo istituto analizza anche l’ambra: portando un pezzo d’ambra, esso viene analizzato in laboratorio e poi viene rilasciato il certificato di autenticità.

analisi in laboratorio

 

Ora vi faccio una domanda: secondo voi, un negozio che vende gioielli in ambra, porta ogni pezzo d’ambra ad analizzare in questo istituto, dove il certificato, per la maggior parte dei casi, costa più del gioiello stesso? Certo che no. Allora, vi faccio la domanda successiva: il produttore che compra l’ambra grezza, centinaia di chilogrammi, li porta ad analizzare in questo istituto? Certo che no.

Prima di tutto, qualsiasi produttore sul Mar Baltico sa che l’ambra grezza che acquista da Kaliningrad o pesca dal mare è ambra naturale, perché la conosce. Nessuno falsifica l’ambra grezza: al massimo, si cerca di falsificare i gioielli. Secondo, visto che il certificato viene fatto per ogni singolo pezzo, sarebbe da portare ogni gioiello d’ambra ad analizzare all’Istituto di Numismatica – e questo non è possibile, per ragioni sia economiche che logistiche.

E perché allora tanti negozi rilasciano il certificato di garanzia?

Spesso, però, accade che un negozio rilasci un certificato di garanzia che conferma trattarsi di ambra naturale. È una scelta che non condivido appieno: se sono state fatte le analisi in laboratorio da un ente autorizzato, certo, allora nulla da dire, ed il certificato è più che giustificato. Ma se si tratta di un’autocertificazione, allora eticamente non mi sembra una mossa corretta. Mi spiego: il certificato per me è un documento ufficiale, che ha basi scientifiche. Se le analisi sul gioiello d’ambra non sono state fatte, non si può rilasciare un certificato.

Certamente, si può dichiarare che si tratta di ambra naturale, metterci la faccia – questo è più che legittimo, ma non chiamiamolo “certificato di garanzia”. Nel mio negozio ogni gioiello ha il suo cartellino, dove scrivo che si tratta dell’ambra baltica naturale e di un prodotto artigianale. In più, do una brochure con tutte le spiegazioni di chi sono, da dove proviene l’ambra e che proprietà ha. Ma non è il certificato di garanzia!

Il cartellino e la brochure dove spiego che si tratti dell’ambra baltica naturale.

International Amber Association

In Polonia esiste un ente specializzato in ambra e si chiama International Amber Association. Questo è l’unico ente che si sia impegnato a creare una rete delle aziende che lavorano ambra o la commercializzano, rilasciando la certificazione dell’appartenenza a questa associazione. Su richiesta, fanno anche le analisi sull’autenticità dell’ambra. È già un grandissimo passo, certamente, e sicuramente dà una certezza in più, ma comunque non garantisce che il gioiello che hai acquistato sia in ambra naturale. Per avere questa certezza, rimane sempre la necessità di fare le analisi in laboratorio.

E allora come ci si può fidare?

Il mio consiglio rimane sempre lo stesso: parlate con il venditore, chiedete da dove venga la sua ambra, farsi spiegare come si capisce che si tratti di ambra naturale. Un venditore competente è già una bella garanzia. Per me, la garanzia più grande che si tratti di ambra baltica naturale è andare in Lituania nei laboratori e analizzare il processo di lavorazione: vedere la materia prima e tutti i passaggi di lavorazione.

Sette anni fa, prima di aprire il negozio, ho fatto un viaggio in Lituania – dal Nord al Sud, dall’Est all’Ovest – visitando decine e decine di produttori, facendo loro migliaia di domande, a volte forse un po’ sciocche, ma necessarie per capire e conoscere meglio l’ambra. E poi durante gli anni ho selezionato i produttori, gli artigiani più affidabili e più bravi. Penso che questa sia la migliore garanzia che io possa offrirvi. Certo, è basata sulla parola, ma è più autentica di tanti fogli scritti 😉

Le visite nei laboratori
Le mie visite nei laboratori dove viene lavorata ambra.

 

 

 

 

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Autore

Ramune Kupsyte

Ramune Kupsyte, titolare del negozio
“La Via dell’Ambra” specializzato in ambra baltica.
Bassano del Grappa (Vicenza).
Le proprietà energetiche dell’ambra baltica
Se vuoi conoscere l’ambra, devi conoscere Kaliningrad
TAG : Ambra Baltica, Analisi, Certificato di garanzia, Laboratorio, Mar Baltico

2 Commenti. Nuovo commento

  • Gabriella Antimi
    21 Febbraio 2021 08:12

    La presentazione molto bella e sincera desidero darle fiducia
    Mi organizzo per fare un ordine in Line perché a parte la pandemia mi è difficile venire a Bassano anche se sarebbe un gran piacere visitare il suo negozio
    Grazie

    Rispondi

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