Una settimana prima del viaggio per la Lituania, in un solo giorno avevo deciso tre volte di non partire – e per tre volte ho cambiato idea di nuovo. È stato un periodo non esattamente più facile per andare in Lituania: le nuove restrizioni per chi arriva dall’Italia, la quarantena obbligatoria e altri regolamenti dovuti alla situazione in cui viviamo (posso non nominarlo, visto che lo pronunciamo al meno 10 volte al giorno?).
Avevo già annullato il viaggio lo scorso maggio – e non vi devo certo spiegare il perché. Dunque, ero in una crisi esistenziale: andare o non andare?
Se non adesso, allora quando?
Sono partita. Avevo pensato che se non adesso, non so quando avrei avuto di nuovo questa possibilità. E non era certo solo il bisogno di acquistare e portare in negozio nuovi gioielli in ambra baltica (i miei fornitori me li spediscono ogni mese). Più che altro, c’era un urgente bisogno di vedere il mio mare. Avevo la necessità, intima e primaria, di ascoltare il vento fra i pini. E ovviamente sentivo la voglia immensa di immergermi nell’ambra baltica – tra i suoi profumi e nell’atmosfera che sa creare.


Ho selezionato una montagna di ambra baltica!
Mai come prima ero felice vedere i miei fornitori e i laboratori artigiani dove nascono i gioielli: collane, orecchini, pendenti, anelli in ambra baltica spuntavano e accompagnavano ogni mio sguardo. Non posso negarlo, mi sono sentita fortunata di aver superato tutti gli ostacoli burocratici e quindi ho selezionato una quantità di ambra mai vista prima! Certo, era un rischio… d’altronde, mi date sempre più fiducia ed io voglio accontentarvi più che posso.


La magia della mia terra mi risveglia
Lo so che quando vi racconto del ritorno nella mia terra, la Lituania, sembro a volte esageratamente nostalgica ed emozionata. Ma sono questi i sentimenti che mi spingono a fare il mio lavoro con autentica passione. I boschi infiniti che fanno risuonare la voce del mare nell’agitarsi delle cime degli alberi – questo, per me, non ha prezzo. I passi che percorro sulle orme della mia infanzia mi confondono e mi agitano, ma è in questo che ritrovo anche il senso profondo del mio vivere.

Bene, mi sono caricata fino al prossimo viaggio. Lo dovevo fare! E ora ho tanta voglia di condividere con voi tutto quello che sento attraverso ogni pezzo dell’ambra baltica che ho selezionato per voi.